yoga corpo e disturbi alimentari

Yoga, corpo accettazione e disturbi alimentari

yoga accettazione e disturbi alimentari

Immagine di Frances Cannon

Tra i tanti articoli che mi sono trovata a leggere sullo yoga provenienti da riviste americane o da blog dedicati, oggi mi è saltato all’occhio questo http://www.yogajournal.com/lifestyle/truth-yoga-eating-disorders , che tratta appunto di yoga e disturbi alimentari. Capita spesso che si percepisca, non a torto in certi casi, la cultura americana lontana da noi e dal nostro modo di pensare e di agire, potrebbe capitare anche leggendo questo articolo, ma in questo caso  soprattutto perché da noi certi argomenti sono ancora stupidamente tabù e spesso presi alla leggera. In questo articolo si parla di anoressia, si parla di messaggi sbagliati che ormai vengono forniti anche, a volte involontariamente nel “mondo dello yoga contemporaneo”.

Il praticante ma soprattutto la praticante, perché nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di donne, è bianca, magrissima e snodabile ai limiti dell’umano. Se non mi sbaglio in passato lo stesso Yoga Journal venne criticato perché accusato di adottare questa dinamica per le proprie copertine. Nell’articolo in questione si menziona che da vari studi emerge il fatto che l’80% delle donne non si piace. Probabilmente basta pensare alle nostre amiche, alle nostri madri alle nostre sorelle, saremmo potuti giungere alla stessa conclusione senza bisogno di studi. In effetti sempre più persone al posto di avvicinarsi allo yoga per godere a pieno di una spiritualità sana, di una pratica che aiuta corpo e mente in maniera dolce a connettersi e a permettere di accettarsi a pieno, cercano solo un surrogato della palestra. Molte volte si sono presentate alle mie lezione persone che per prima cosa mi hanno chiesto : “ma lo yoga fa dimagrire?” oppure altre terrorizzate dall’andare incontro ad una pratica “troppo lenta” hanno messo le mani avanti dichiarando di aver bisogno di una pratica “tosta” dove ci si “muovesse molto “. Io in genere in questi casi consiglio direttamente la palestra. Alcune persone sono ossessionate dall’esercizio fisico (tanto da praticare ore ed ore stressando il loro corpo e allontanandosi ancor più da esso), altre dalle diete detox, o dal digiuno, parlo di ossessioni mirate al dimagrimento che si possono leggere come disturbi alimentari,  ovviamente non a sane abitudini di rapporto con il cibo ed il corpo.

Siamo nell’era di instagram, dove conta solo l’apparire, se provate a fare una ricerca su questo social digitando “yoga”, vi appariranno soprattutto donne bellissime (e magrissime)  che contorcono i loro corpi all’inverosimile, anche qualche uomo incredibilmente muscoloso che sta in equilibrio su un dito, ma le donne sono sempre di più.

Alle donne la società  oltre a chiedere di essere accoglienti, disponibili, sempre dolci, fertili, madri, mogli e quant’altro chiede anche si essere bellissime  magre e in forma. Questo naturalmente continua a creare quelle mostruosità che ci fanno ammalare, nessuna donna che conosco, me compresa, non si è mai preoccupata del proprio peso o del proprio aspetto, e questa deriva sempre più fisica e di immagine  che sta affiancando la diffusione (di un certo tipo di) yoga è davvero sciocca e pericolosa.

Lo yoga è unione, qualcosa che è in grado di farci connettere a livelli profondissimi, a sviluppare la nostra empatia, la nostra consapevolezza, insegna a volersi bene, ad accettare e ad accettarsi non ad avere un corpo perfetto privo di imperfezioni, cerchiamo di non renderlo qualcosa di superficiale come accade con troppe cose ormai. Yoga non è apparire.  Ritrovare una sana forma fisica vuol dire in primis ritrovare il contatto con noi stessi e con il nostro corpo, in un’ottica generale di benessere in cui quando ci si vuole bene abbiamo voglia di muoverci, di magiare in modo sano naturale e gustoso.