Uno degli aspetti centrali della pratica dello yoga come insegnato nell’approccio del Viniyoga di Tirumalai Krishnamacharya (1888-1989) e di suo figlio T. K. V. Desikachar (1938-2016) è il lavoro sul respiro (prāṇa) condotto secondo una modalità gentile e attenta. Tale lavoro, che ha importanti effetti sulla calma e la lucidità mentale, mira a rendere il respiro lungo (dīrgha) e sottile (sūkṣma) attraverso una serie di pratiche che combinano l’esecuzione di āsana con tecniche di prāṇāyāma e mudrā, e forme di attenzione focalizzata. In questo seminario, di carattere sia teorico sia pratico, esploreremo una serie di principi fondamentali per lavorare sul respiro in modo sicuro e sostenibile, così da fare esperienza diretta di quel filo sottile che lega il corpo, il respiro, gli organi di senso e la mente.
Costo: 100 euro (più 10 euro per chi non è iscritto all’associazione)
Orario: Sabato 15:00-19:00
Domenica: 9:30-13:00
L’iscrizione sarà formalizzata una volta inviato il bonifico all’associazione.
info e prenotazioni 3386126982
asdvijaya@gmail.com
Marco Passavanti
Ha conseguito il dottorato di ricerca in Civiltà, società ed economia del Subcontinente indiano presso l’università «La sapienza» di Roma. Il suo campo di ricerca comprende la storia dello yoga nell’Asia meridionale, le tradizioni yogiche del buddhismo tantrico e dello haṭhayoga, e la diffusione delle pratiche yogiche e meditative in Occidente. Oltre ad aver pubblicato diversi articoli scientifici e monografie, ha curato la traduzione di alcuni importanti saggi, tra cui Le radici dello yoga, di J. Mallinson e M. Singleton. Paralleli alla formazione accademica ha coltivato lo studio e la pratica dello yoga secondo la tradizione del Viniyoga di Krishnamacharya e Desikachar conseguendo il diploma di insegnante presso l’ETY di Claude Marèchal. Da più di dieci anni è insegnante formatore presso l’AYCO di Roma e in diversi centri italiani, e si occupa di divulgare la storia e il pensiero filosofico delle discipline yogiche e meditative sudasiatiche.